Elastografia

L’Elastografia è una tecnica ecografica, relativamente nuova, utile per fornire informazioni sulla “durezza” di un nodulo o di una porzione di tessuto mediante compressione con la sonda dell’ecografo che produce una distorsione, minore nei tessuti duri e maggiore nei tessuti soffici, che può essere rilevata e quantificata attraverso una rielaborazione di dati effettuata dall’ecografo. Poiché i noduli tumorali presentano solitamente una “durezza” maggiore rispetto al tessuto normale l’elastografia, evidenziando i noduli più duri rispetto al tessuto circostante, è in grado di individuare quelli maggiormente sospetti per malignità. Da precisare che i noduli con importante componente calcifica o quelli liquidi non sono efficacemente valutabili dalla metodica elastografica.

Nello Studio Medico del Dott. De Iuliis, l’Elastografia viene utilizzata, se occorre, a completamento dell’indagine ecografica per lo studio di organi superficiali come la mammella e la tiroide e viene effettuata come un classico esame ecografico. Infatti, a paziente sdraiato su un lettino, la sonda dell’ecografo viene posizionata sulla parte da esaminare, si esercita una lieve pressione e si seleziona il nodulo da analizzare inquadrandolo con un apposito box che appare sul monitor dell’ecografo. Il software produce, così, un’immagine in cui il nodulo inquadrato assume una colorazione in base alla “durezza”, mediante una scala di colori che varia dal rosso/verde per gli elementi dotati di una maggiore deformabilità (noduli soffici) al blu per quelli con minima o nulla distorsione (noduli duri ed anelastici), giungendo così alla realizzazione di una classificazione basata sul “pattern” elastografico.

Si effettuano:

• Elastografia per studio noduli mammari
• Elastografia per studio noduli tiroidei.

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